Situata fra Osaka e Kyoto, Nara è l’antica – anzi, antichissima – capitale del Giappone.
Come arrivare a Nara
Arrivare a Nara è semplice, ed è consigliato rimanere almeno mezza giornata (dipende dai giorni che avete a disposizione). Che stiate pernottando ad Osaka o Kyoto, la distanza è praticamente la stessa: più o meno quaranta minuti in treno. Alcuni turisti la usano come tappa “intermedia” tra Osaka e Kyoto, lasciando le valigie nella stazione del treno.
Se avete il JR Rail Pass, cercate le linee JR che vi collegano a Nara dalla città in cui vi trovate. Una volta arrivati alla stazione di Nara ci si sposta tranquillamente a piedi. Dalla stazione, una strada – una camminata di una ventina di minuti, con calma, tanto non si scuoce la pasta – arriva diretta nel Parco di Nara, dove si trovano tutti i punti più famosi da visitare.
I peculiari cervi di Nara
“Io rinascerò… cervo giapponese a Nara.” La canzone originale era un po’ diversa, ma io l’ho riscritta così perché qui i cervi fanno una vita invidiabile.
Spaparanzati nei parchi, davanti ai templi, o inseguendo qualche malcapitato che ha tirato fuori un biscotto al momento sbagliato, i cervi di Nara sono come le vacche in India: sacri.
Se ne stanno lì, scagazzando quando lo ritengono opportuno, camminando per la città o prendendo il sole. E sono tanti, eh.

Cervi di Nara nel parco
I cervi di Nara vivono una Thug Life: se si innervosiscono potrebbero anche mordere. Non sono molto contenti del fatto che mostriate le pietanze e poi li facciate attendere più del dovuto. Io… sto con i cervi.
Quasi tutti hanno le corna tagliate, altrimenti vorrei vederli tutti ‘sti turisti – per lo più cinesi – stare lì a farsi il selfie perfetto con la bestia. Auguri.
Ne ho visti un paio con le corna. Questioni di coppia nelle quali non mi intrometto. Tra moglie e marito, non mettere il dito.
Nara è una meta giapponese imperdibile. Cosa vedere?
Tutto. È bellissima, è un luogo incantato e fiabesco, che a confronto la Disney fa cartoni, ma non animati. Quando arriverete alla stazione, prendete una delle mappe con il percorso consigliato, così non vi perderete nulla.
Kofuku-ji

Pagoda di Nara del tempio Kofuku-ji
Sarà probabilmente la prima cosa che vedrete arrivando dalla strada della stazione. Il Kofuku-ji è un tempio con annessa pagoda che vedete nella foto. Forse è una delle location più famose che avrete visto negli scatti di Nara.
Tempio Todai-ji

Tempio Todai-ji, Nara
Patrimonio UNESCO, il tempio Todai-ji – che significa “Grande tempio orientale” è una struttura enorme, che ospita due statue del Buddha, di cui una risulta essere la statua del Buddha seduto più alta del Giappone.
Nagatsu-do

Panorama di Nara dal tempio Nagatsu-do
Il tempio Nigatsu-do fa parte del complesso del Todai-ji, ed offre una vista unica di Nara antica. Scendendo potrete percorrere le viuzze dell’antica capitale e apprezzare il Giappone vero. Ci si arriva camminando un bel po’, ma ne vale la pena.
Kasuga Taisha
Purtroppo non siamo riusciti a visitarlo durante la nostra permanenza: valido motivo per ritornare a Nara.
Dove mangiare a Nara
Considerate che nella zona dei punti più famosi da visitare, non ci sono molti ristoranti e parecchi non vi fanno mangiare dopo le 14:00. Noi ne abbiamo trovato uno che chiudeva alle 15:00 e che ci è piaciuto molto. Si chiama Yamato blablabla – sono tutti kanji, scusate – e fa cucina giapponese. A pranzo hanno dei menu e qualche dipendente parla inglese. Io ho preso questo menu con tempura:

Menu con tempura
Nakatanidou mochi
Dovete recarvi al Nakatanidou Mochi Shop non tanto per il sapore di questi mochi – dolci giapponesi fatti con pasta di riso – quanto per il processo di lavorazione.
Se siete fortunati, potrete beccare proprio questo momento qui: